Fra borghi pittoreschi, con il suo lago incantevole, stradine acciottolate, ed luoghi dove sembra che il tempo si sia fermato.
oggi vi porterò alla scoperta di una delle meraviglie nascoste del Piemonte: le ciclovìe, in particolare la Ciclovìa del Toce, nel Verbano-Cusio-Ossola. Immaginate un viaggio in bicicletta attraverso paesaggi mozzafiato, respirando aria pura e sentendo il vento tra i capelli. Questo è ciò che vi aspetta percorrendo le ciclovìe piemontesi.
Il Piemonte, con le sue montagne imponenti, colline dolci e fiumi serpeggianti, offre una rete di percorsi ciclabili che si snodano attraverso panorami incredibili, storie antiche e una natura incontaminata. Tra queste, la Ciclovìa del Toce si distingue per la sua bellezza e la varietà dei suoi scenari.
La Ciclovìa del Toce si sviluppa lungo il corso del fiume Toce, attraversando l’intera provincia del Verbano-Cusio-Ossola, conosciuta anche come VCO. Partendo dalle rive del Lago Maggiore, uno dei laghi più grandi e affascinanti d’Italia, si risale il corso del fiume fino alle sorgenti alpine. È un percorso che unisce la dolcezza delle sponde lacustri alla maestosità delle Alpi, regalando esperienze visive e sensoriali uniche.
Immaginate di partire da Verbania, pedalando lungo la riva del lago, con il sole che sorge dietro le montagne e le acque calme che riflettono il cielo. Lungo il percorso, si attraversano borghi pittoreschi come Mergozzo, con il suo lago incantevole e le sue stradine acciottolate, dove sembra che il tempo si sia fermato.
La Ciclovìa del Toce è anche un viaggio nella storia e nella cultura del territorio. Ogni tappa racconta qualcosa di diverso: le antiche tradizioni dei mestieri artigianali, le testimonianze della Seconda Guerra Mondiale, le chiese romaniche e i castelli medievali che punteggiano il paesaggio.
Pedalando verso nord, il fiume Toce ci guida attraverso valli verdeggianti e boschi rigogliosi. La ciclovìa si immerge nel Parco Naturale dell’Alta Valle Antrona, dove la natura regna sovrana e il silenzio è interrotto solo dal canto degli uccelli e dal suono dei ruscelli. Qui, gli amanti della natura troveranno un vero paradiso, con una flora e una fauna ricche e variegate.
Infine, il percorso ci porta fino alle sorgenti del Toce, dove l’acqua sgorga pura dalle montagne. Qui si trova la famosa Cascata del Toce, una delle cascate più alte d’Europa, che con il suo salto spettacolare lascia tutti senza fiato. È il coronamento di un viaggio che non è solo una sfida sportiva, ma una vera e propria esperienza dell’anima.
In conclusione
la Ciclovìa del Toce non è solo una strada da percorrere in bicicletta, ma un’opportunità per riscoprire un territorio ricco di bellezze naturali, storiche e culturali. È un viaggio che ci ricorda quanto sia prezioso il nostro patrimonio naturale e quanto sia importante preservarlo per le future generazioni. Pedalare lungo questa ciclovìa è un modo per riconnettersi con la natura, riscoprire la lentezza e apprezzare ogni singolo istante.